Università degli Studi di
Roma “Tor
Vergata”
Facoltà: Scienze
MM.FF.NN.
Corso di laurea: Scienze
Biologiche
TESI DI LAUREA:
Contributo alla conoscenza della
fauna cavernicola del
Parco Naturale Regionale
dei Monti
Simbruini.
Candidata
: Federica Papi
Relatore
:
Prof.Valerio
Sbordoni
ANNO ACCADEMICO 2003/04
DEDICA
A
Luca e a tutti i bambini,
esploratori
per eccellenza delle cose
piccole e grandi
di
questo magnifico mondo.
“...Vivi come se dovessi
morire domani.
Impara come se dovessi vivere
per sempre...”
(Mathama
Gandhi)
RINGRAZIAMENTI
Non è poi così facile trovare le
parole per ringraziare nel modo
apprpriato
tutti coloro
che, in questi ultimi anni
(trascorsi per la maggior parte
tra “i Casali” e “Sogene”),
mi hanno fatto diventare quella
che sono ora...ma farò un
tentativo. Il primo ed enorme
grazie è per la mia famiglia,
per la discrezione e l’affetto
con cui mi è stata sempre vicina,
nei successi e gli insuccessi;
uno
altrettanto grande e con tutto
l’amore del mondo a Giù,
compagno di studio e di vita
ineqiparabile;
mille
grazie a
Nerò, irrinunciabile
guida, istruttore, appiglio
fisico e morale ed infallibile
compagno “di caccia”,
...soprattutto per avermi
regalato gli angoli più belli
dei Monti Simbruini;
ad
Elia (che è matto!), la
Shakatalpa
(con la quale è stato bellissimo
iniziare), alla valanga di
conoscenze della Speleo-
Cappa-Family (...nonostante le
piccole incomprensioni con
Alberta...) ed alla simpatia di
tutti gli altri dello
Shaka
Zulu...
SIAMO IL GRUPPO SPELEO
PIU’
BELLO DEL MONDO!
Un grazie speciale agli amici
“dell’aula 17”: a Silvia
(sopravvivremo anche a questo!),
il Petra,
Elisa, Pippo, Sara,
Dodo,
Sandrone
e Silvietta,
Lollo,
Eugenio, Chiara (senza di te
colo cavolo che mi sarei
laureata!per te l’ennesimo
grazie+!),
Germana, Sonia (...e pure a
Simone!),
Jimmy...per voi tutti
rubo
le parole ad un grande artista:”pe’
me conoscervi è l’immenso!”.
Grazie anche a Cristiana per il
suo testo a più volumi di “tuttologia
in pillole”, il Cortesi...utile
anche per la tesi!
Un grazie a Giusy e al suo bel
mondo parallelo fatto di luce e
sorrisi.
Ringrazio per la pazienza
M.Lucarelli
e S.De
Felici,
nonchè in modo
particolare il prof.
G.Carchini
e il prof.
V.Sbordoni.
Per la loro collaborazione
ringrazio gli specialisti.
Grazie anche al Parco Naturale
Regionale dei Monti Simbruini
per aver fornito i locali e (...forse
un giorno arriverà veramente...)
il supporto economico.
INDICE
CAPITOLO 1
:
INTRODUZIONE
1.1 LA BIODIVERSITA’ DEL
LAZIO
1.2 STORIA
E SVILUPPI DELLA BIOSPELEOLOGIA
1.3 ECOLOGIA
DELLE GROTTE
1.3.1 L’habitat cavernicolo:
estensione e rapporti con gli
altri habitat ipogei
1.3.2 I fattori dell’ambiente
cavernicolo
1.3.3
Classificazione ecologica
dei cavernicoli
1.3.4
Classificazione trofica
delle grotte
1.3.5 Numero
di specie ed indice di
specializzazione delle comunità
cavernicole
1.3.6 Fattori ecologici che
regolano la biodiversità
1.3.7 Gli adattamenti dei
troglobi
1.4 PROBLEMI DI EVOLUZIONE
DEGLI ANIMALI CAVERNICOLI
1.5 ORIGINE
DEI TROGLOBI:
Relitti e fossili viventi o
colonizzatori attivi?
1.6 LA SPECIAZIONE DEI
CAVERNICOLI
1.7 IL PARCO NATURALE
REGIONALE DEI MONTI SIMBRUINI
1.7.1
Introduzione
1.7.2 Geologia
1.7.3 Inquadramento geografico
e morfologico
1.7.4 Condizioni climatiche
1.7.5
Idrogeologia
1.8 IL FENOMENO CARSICO
CAPITOLO 2
:
MATERIALI E METODI
2.1 METODI DI STUDIO DEGLI
ORGANISMI
DELL’AMBIENTE IPOGEO:
Studi
faunistici
2.1.1 Fauna
terrestre
2.1.2 Fauna acquatica
2.2
Etica
della ricerca biospeleologica
2.3
Pianificazione
del lavoro
2.4 FASE 1:
Raccolta qualitativa
degli animali cavernicoli
2.5 FASE2
:
Smistamento in
laboratorio
2.6 FASE
3
:
Determinazione del materiale
CAPITOLO 3
:
RISULTATI
3.1 LOCALIZZAZIONE
DELLE CAVITA’
3.2 DESCRIZIONE
CAVITA’
3.3 FAUNA
CAPITOLO 4:
DISCUSSIONE E CONCLUSIONI
4.1
VALORE
E SIGNIFICATO BIOGEOGRAFICO DEI
MONTI SIMBRUINI
4.2
CONSERVAZIONE
DEGLI ECOSISTEMI CAVERNICOLI
BIBLIOGRAFIA